lunes, 3 de enero de 2011

SAN NICOLA DI BARI, BOLLETTINO DI STAMPA 1° D´AGOSTO 2010 IN LINGUA ITALIANA

ASSOCIAZIONE PUGLIESE  STATO ZULIA
Presidenza
Vice Presidenza

Bollettino di stampa
Ieri domenica 1° d´agosto, la nostra istituzione regionale Pugliese ha compiuto nei dintorni del Colegio <<Beato Antonio Rosmini>> in Maracaibo, innanzi la presenza di piú di trecento persona, comne previsto,  la processione e la Solenne Santa  Messa in onore a SAN NICOLA DI BARI celebrata dall´Eccellentissimo Arcivescovo Ubaldo Santana e il Padre Felice Muratore direttore del Colegio e la chiesa di San Francesco D´Assisi.
L´arcivescovo ha manifastato la sua preoccupazione con l´identitá del Santo Universale giacché in alcuni paesi del Mondo si utilizza di maniera commerciale e dunque é importante riscasttare la vera immagine e cultura di San Nicola di Bari.
Le voci bianche del Coro  <<Vincenzo bellini>> del Club Casa d´Italia hanno accompagnato le preghiere della Messa e il tenore Pierino Priolo, figlio di emigranti italiani ha cantato le Ave Maria di Schubert e Gounoud soddisfando a tutti i presenti con la forza della sua voce chiudendo poi durante la processione del Santo con il <<Va pensiero.,...>> del Nabucco di G. Verdi alle cui voci, cantanti e le persone assistenti in genereale abbiamo formato un grande  coro per accompagnare il classico lirico di Verdi in una esplosione di allegria musicale. Una serie di fuochi artificiali hanno concluso le attivitá della festa a San Nicola di bari.
Intanto che in un ristorante della cittá, si preparato un pranzo tiupico pugliese al quale sono stati invitati a consumarlo le persone piú vicine e collaboratrice dell´Associazione, il cui pranzo e´stato composto dalla immancabile <<braciula al ragu>> con la pásta <<orecchiette>>  condimentate dal ragú e il formaggio pecorino e un secondo con <<agnello e patatine al forno>> tutto innaffiato da un finissimo vino rosso prodotto nelle pianure  della Puglia.
Adesso in Venezuela esistono piú di 14 chiesededicate e  in onore al Santo Universale e questo a noi emigranti italiani ci fá sentire molto orgogliosi non solo per ció che riguarda la spiritualitá religiosa ma anche perché ci sentiamo di essere <<autentici ambasciatori>> nel Mondo di una Italia che tanto sognamo stando lontana de Lei.....
Responsabile del servizio: Giovanni Petrella B., Presidente

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